Poeta e romanziere svedese. È uno dei principali rappresentanti della
cultura contemporanea dei Paesi del Nord-Europa. La sua attività di
traduttore (principalmente García Lorca e Pablo Neruda) non è meno
nota delle sue creazioni artistiche. Le sue raccolte poetiche hanno il pregio di
sintetizzare i drammi della nostra epoca, vissuti e interpretati nel drammatico
conflitto natura-civiltà, ove al progresso tecnologico, con tutte le
frustrazioni che questo comporta, si contrappone il fascino e la libertà
di un'esistenza primitiva. Citiamo tra le composizioni in versi
Vita Nuda
(1929),
Uomo bianco (1932),
Ponti della notte (1936),
Crocicchio (1942),
Poesie fra animali e Dio (1944),
Tracce
nell'acqua (1949),
Vita come erba (1954),
La serietà del
gioco (1987),
Le foglie tremanti (1988). È anche un
significativo esponente della narrativa scandinava; ricordiamo i romanzi
Ascensione (1936),
Specchio per giorno e notte (1953),
Darunga
o il latte di lupa (1954),
Il monte e le rondini (1957),
Le
esperienze di Orian (1960), oltre a numerose prose di vario genere. Nel 1982
ha pubblicato
Emblemi, una raccolta di testi in poesia e prosa e, nel
1984,
Viaggiare nel sogno e nell'immaginazione, il racconto delle
esperienze vissute durante un periodo di coma (Scania 1906 - Stoccolma
1991).