Tecnica pittorica mirante a ottenere particolari effetti di illuminazione, usata
principalmente nei dipinti in cui ci sono forti contrasti tra ombra e luce.
Benché di
l. si parli anche per l'arte medievale, il termine si
applica soprattutto a taluni aspetti della pittura della seconda metà del
Cinquecento e del Seicento: segnatamente per Tintoretto, Caravaggio e Rembrandt.