Pseudonimo di
Libertus Jacobus van Swaanswijk. Pittore e poeta olandese.
Esordì come poeta negli anni Cinquanta insieme al gruppo degli
sperimentali. Tra le sue raccolte liriche, caratterizzate da ardita
originalità stilistica, ricordiamo:
Il triangolo suona nella
giungla (1951),
Apocrifo (1952),
Alfabel (1955),
Conforto
per il robot isterico (1989). Come pittore, la sua opera si inserisce nel
filone del gruppo Cobra, operante a Copenhagen, Bruxelles, Amsterdam. In seno al
movimento,
L. trasferì un espressionismo fatto di immagini
mostruose e impressionanti. Tra le varie manifestazioni cui ha preso parte
ricordiamo la Biennale veneziana del 1964. Della sua produzione citiamo:
Mago
e strega (Amsterdam 1924 - Alkmaar 1994).