Stato (123.677 kmq; 4.515.770 ab.) degli Stati Uniti d'America. Confina con
l'Arkansas a Nord, il Mississippi a Est e il Texas a Ovest; a Sud si affaccia
sul golfo del Messico tra la foce del fiume Sabine a Ovest e quella del fiume
Pearl a Est e comprende tutto il delta del Mississippi. Capitale: Baton Rouge
(215.882 ab.). Città principali: New Orleans, nel cuore del delta,
Shreveport, Lake Charles, Lafayette, Monroe. La popolazione è in buona
parte di origine francese e spagnola, ma consistente è la presenza di
neri. ● Geogr. - La
L. è un territorio perfettamente piano,
formato da depositi alluvionali del Mississippi e del fiume Red nella parte
settentrionale e del fiume Sabine in quella occidentale. Il clima è caldo
e umido. ● Econ. - Le principali colture sono cotone, canna da zucchero,
riso, patate. In grande aumento la frutticoltura. Sviluppato lo sfruttamento del
sottosuolo (petrolio, gas naturali, zolfo). Industrie della lavorazione dei
prodotti agricoli (in particolare quella dello zucchero) e del legname.
Attività mercantile sul fiume Mississippi. ● St. - La costa della
L. fu scoperta da Luca Vasquez (1520) e poi da Panfilo Narvaez (1528).
Robert de La Salle, giunto nel 1682 alla foce del fiume sul Golfo del Messico,
diede a tutta la vallata del Mississippi il nome di
L. in onore di Luigi
XIV e ne prese possesso in nome della Corona. Nel 1762 la parte a Ovest del
Mississippi passò alla Spagna; quella a Est fu ceduta all'Inghilterra col
trattato di Parigi (1763). La
L. restò alla Spagna senza
prosperare, fino al 1800, quando con il trattato segreto di San Ildefonso,
Napoleone si fece cedere il territorio che vendette, per guadagnarne l'amicizia,
agli Stati Uniti (1803), in cambio di 80 milioni di franchi. Il territorio di
Orleans, organizzato nel 1804, aumentato con la regione a Est del Mississippi
nel 1810, fu annesso, come Stato, all'Unione nel 1812.
Il Vieux Carré a New Orleans