Verme della classe degli anellidi, dal corpo allungato e cilindrico, sottile
alle estremità, suddiviso in anelli muniti di setole rigide e quasi
invisibili, che servono alla deambulazione. Ha bocca a foggia di proboscide
retrattile; quasi alla metà del corpo ha un rigonfiamento detto
clitello, che si ingrossa al tempo degli amori. I
l. sono
ermafroditi, ma si accoppiano e depongono uova che poi ravvolgono in una
secrezione vischiosa emessa dal clitello. Vivono nei terreni umidi, dove scavano
gallerie e si nutrono delle materie organiche contenute nella terra. Mentre
scavano con la loro testa ingoiano continuamente una grande quantità di
terra che poi espellono: hanno perciò una funzione importantissima nella
fertilizzazione del terreno vegetale. Durante l'inverno, i
l. rimangono
completamente inerti, attorcigliati fra loro a circa 2 m di profondità.