(detto
il Lombardino). Scultore italiano. Appartenne alla scuola, o
meglio alla corporazione, dei maestri comacini, abilissimi artigiani che dal
1200 al 1500 misero in opera progetti di grandi architetti e che talvolta
arrivarono a livelli artistici notevoli. Fu abile soprattutto nei bassorilievi e
nei fregi architettonici. Iniziò la sua carriera di scultore a Milano,
viaggiando poi in Svizzera e in Francia (prima metà XVI sec.).