Pittore svizzero. Compì la propria formazione presso la Scuola di arti e
mestieri di Zurigo. Trasferitosi a Parigi, venne in contatto con le maggiori
personalità artistiche del nostro secolo, dal gruppo dei cubisti a Paul
Klee e a Kirchner, da Arp a Baumaister, da Herbin a Le Corbusier, modificando
radicalmente il giovanile linguaggio espressionista. Nel 1937 fondò il
comitato della "Allianz" l'associazione degli artisti svizzeri moderni.
Collaborò con Adriano Olivetti (1943), con l'architetto E.F. Burckhardt
alla concezione della rivista "Plan", e in seguito a quella della rivista
"Construction-Habitation". Nel 1948 elaborò un programma di lavoro per il
gruppo di studio zurighese sul tema "Interrelazione tra arte e architettura".
Proveniente dalle esperienze di De Stijl,
L. si colloca tra i
rappresentanti dell'arte concreta, operando in nome del più rigoroso
costruttivismo. Tra il 1968 e il 1982 partecipò a varie rassegne
collettive in Europa e in America (Zurigo 1902-1988).