Compositore inglese. Fece parte del coro della cattedrale di Exeter nella
sezione voci bianche; nel 1651 si stabilì a Londra, dopo esser stato per
un certo tempo nei Paesi Bassi. Da allora si dedicò alla composizione
scrivendo per il teatro. Si specializzò nei
masques e diede prova
della sua bravura musicandone uno di Shirley dal titolo
Cupido e la morte
e, nel 1656, il
masque di D'Avenant,
L'assedio di Rodi la musica
del quale andò perduta. Nel 1673 scrisse la musica per il
masque
Psyche di Shadwell e, nel 1674, quella per la
Tempesta di
Shakespeare e Shadwell. Nel 1661 si convertì al Cattolicesimo, dopo esser
divenuto compositore ordinario di Carlo II. Da quel momento fino al 1673, quando
riprese a comporre la musica degli ultimi suoi
masques, scrisse quasi
sempre musiche liturgiche, dando la preferenza agli
anthems.
Contemporaneamente compose anche varia musica strumentale per fiati e per la
famiglia delle viole. Queste opere sono paragonabili, per la forma, alle
suites di danze stilizzate alla moda francese. Della sua opera ci
rimangono 12
suîtes per violini e viole e vari pezzi per tromboni e
cornetti, oltre un
Nunc dimittis, un
Magnificat, alcuni mottetti,
17
anthems e
services. La sua produzione comprende anche
sarabande, arie, correnti e un trattato di basso continuo unito a musiche per
organo e per clavicembalo dal titolo
Melothesia (Exeter 1630 circa -
Londra 1677).