Pittore italiano. Si compiacque di animare i suoi personaggi, influenzati da
Domenichino, Albani e Claudio di Lorena, con gruppi di figure in movimento.
Sentì l'importanza di dare maggior ampiezza ai panorami con abili e vaste
prospettive. Citiamo:
Diana converte Atteone in cervo, nella Galleria
Barberini di Roma, e una
Veduta di Piazza Navona, nell'Accademia di
Vienna (Roma 1660-1741 circa).