Commedia in tre atti di Carlo Goldoni, rappresentata nel 1753 al teatro
Sant'Angelo di Venezia. Trama: Mirandolina, proprietaria di una locanda,
è contesa dal conte d'Albafiorita e dal marchese di Forlimpopoli;
è ospite della pensione il cavaliere di Ripafratta, strano tipo di
misogino che Mirandolina si propone di conquistare. Ne nascono gelosie e liti
tra gli ospiti, complicate dall'arrivo di due attrici comiche, Ortensia e
Dejanira; ma infine Mirandolina rivela di aver scherzato, e accorda la sua mano
al cameriere Fabrizio. La commedia è un capolavoro di finezza
psicologica.