(dal greco
lobós: lobo). Biol. - Parte del tessuto di un organo
animale o vegetale delimitata da incisure, solchi evidenti o setti connettivali.
Sovente il
l. è suddiviso in unità minori dette
lobuli. Il termine
l. è usato anche per definire territori
localizzati della corteccia cerebrale (
l. prefrontale). • Anat. -
L. caudato (o
l. di Spigelio):
l. di piccole dimensioni
presente nella parte mediana e posteriore della superficie inferiore del fegato.
║
L. cerebrali: zone in cui è tradizionalmente suddivisa la
corteccia cerebrale. Nella parte esterna troviamo il
l. frontale, il
l. occipitale, il
l. parietale, il
l. temporale, il
l.
dell'insula; nella parte mediana, il
l. limbico; nella parte
inferiore, il
l. orbitario e il
l. temporo-occipitale. ║
L. olfattorio: insieme di formazioni telencefaliche. ║
L.
polmonari: sezione del tessuto polmonare delimitata da scissure molto
profonde. Nel polmone destro ve ne sono tre,
l. superiore, medio e
inferiore; nel sinistro manca il
l. medio, al quale corrisponde
però la
lingula, ovvero un prolungamento del
l. superiore.
Il
l. medio può essere colpito da
sindrome del l. medio che
insorge in seguito all'infezione del secreto bronchiale ristagnante, con
conseguente processo suppurativo a livello polmonare. La terapia prevede un
intervento di lobectomia media. • Anat. comp. -
L. ottici:
sporgenze delle pareti latero-dorsali del mesencefalo che formano il
tetto
ottico. Hanno grandi dimensioni nei teleostei, nei rettili e negli uccelli;
mentre sono poco pronunciati nei ciclostomi e negli elasmobranchi. Nei pesci e
negli animali a loro inferiori i
l. ricevono in maniera incrociata le
fibre retiniche e sono pertanto la sede dei centri visivi. Dai rettili in poi,
parte delle fibre della retina si connette posteriormente agli emisferi
cerebrali: in questo modo ai
l. ottici arrivano sempre meno fibre
retiniche. Questo processo è maggiormente evidente nei Mammiferi, nei
quali i
l. sono divisi in due parti (anteriore e posteriore) dette
corpi quadrigemini: quelli anteriori sono preposti alla vista e quelli
posteriori all'udito. • Arch. - Nell'architettura gotica e in quella
moresca indica ogni archetto minore in cui viene divisa la linea centinata della
superficie interna di un arco. Con
l. si indicano anche le planimetrie di
edifici composti da absidi raggianti e continue. • Mat. - Forma ellissoide
di alcuni diagrammi direzionali impiegati nello studio di fenomeni ad andamento
direzionale.