Una delle più antiche e nobili famiglie di cavalieri della Boemia fino al
1459, quando Giovanni
L. fu innalzato al rango di conte. Il più
vecchio membro della famiglia da noi conosciuto è
Mares di Ujerd,
che visse durante il regno di Carlo IV. Il suo ultimogenito
Nicola
acquistò, oltre ad altri territori e beni, anche Masistejn e Lobkovice,
da cui prese il nome la famiglia. Nicola ebbe due figli:
Nicola e
Giovanni, che fondarono i rami Hasistejnski e Popel. Il ramo Popel di
L. nella seconda generazione si divise in due: della prima linea
Venceslao Ferdinando (morto nel 1697) fu fatto conte dell'Impero nel 1670
e ambasciatore in Baviera, Francia e Spagna; della seconda linea
Giorgio
Popel di L., proprietario di vasti territori e con alti incarichi,
cospirò contro l'imperatore Rodolfo II e fu quindi privato degli uffici e
processato per alto tradimento; essendo una delle figure principali della
controriforma in Boemia, la Curia tentò di riabilitarlo. Morì
tuttavia in carcere e non lasciò figli maschi. Suo nipote
Zdenko
Adalberto, cancelliere di Boemia, fu agguerrito sostenitore del partito
cattolico e avversario, come lo zio, di Rodolfo II. Uno degli ultimi discendenti
di questa famiglia,
Giorgio Cristiano (1835-1908), ebbe un ruolo decisivo
nella lotta per l'indipendenza Boema dall'Austria.