Cappello di feltro maschile con tesa larga, bordo rialzato e cupola alta
infossata nel centro. Il nome deriva da quello del deputato Lobbia (XIX sec.)
che, in una vicenda giudiziaria, compì un'aggressione durante la quale il
suo cappello avrebbe subito una fenditura della quale approfittò un
cappellaio, per inventare e diffondere i cappelli detti
a l.