Città (463.700 ab.) della Gran Bretagna, in Inghilterra, nella contea
metropolitana di Merseyside. Sorge sulla riva del fiume Mersey, dove esso
sfocia, con vasto estuario, nel Mare d'Irlanda. È il secondo porto
inglese, con un traffico annuo di oltre 30 milioni di tonnellate di merci. Le
attività di maggior spicco sono quelle commerciali e industriali (settori
alimentare, chimico, tessile, metalmeccanico, cantieristico, grafico). Tra i
prodotti importati ricordiamo il cotone, la lana australiana e argentina, molti
prodotti tropicali e l'olio di palma. • St. - Nel 1207 Giovanni Senzaterra
scelse il luogo di
L. come base per la sua impresa d'Irlanda,
istituendovi un borgo cui furono concessi i diritti di borgo franco marittimo;
gli abitanti dei paesi limitrofi furono invitati a stabilirvisi. Nel 1229 i
mercanti di
L. ottennero da Enrico II il privilegio di costituirvi la
propria gilda. Considerata una dipendenza di Chester,
L. acquistò
piena autonomia solo verso la fine del XVI sec., sviluppandosi, dopo la
restaurazione degli Stuart (1660), in conseguenza dei progressi industriali del
Lancashire, del commercio con l'Africa occidentale e con le colonie americane e
del commercio degli schiavi negri fra i porti di partenza africani e quelli di
destinazione delle Indie occidentali. La fortuna commerciale di
L. ebbe
inizio con i traffici coloniali e successivamente, nel XVIII sec., con l'enorme
sviluppo dell'industria cotoniera che fecero di questo porto uno dei maggiori
empori di cotone grezzo di tutta l'Europa. • Arte - L'abitato ha un
aspetto interamente moderno. Fra gli edifici antichi restano la chiesa di San
Nicola (1360), ricostruita nel 1774; la Town Hall o palazzo municipale,
progettata in stile corinzio da John Wood il Vecchio nel 1754; la St.
Georgès Hall (1838-54), opera principale di H.L. Elmes, uno degli edifici
neoclassici più belli d'Europa. La Walker Art Gallery, fondata nel 1873,
contiene una raccolta di pittura di notevole importanza: dipinti di artisti
italiani (Vasari, Veronese, S. Martini); opere fiamminghe e olandesi secentesche
(Van Dyck, Rubens, Rembrandt).
Liverpool: scorcio del porto
Liverpool: St. George's Hall e Walker Art Gallery