Pseudonimo di
Eliezer M. Lisickij. Pittore russo. Dal 1909 al 1914
studiò alla scuola superiore di Darmstadt. Dopo la guerra, nel 1919 si
accostò al gruppo di Malevitch e dei costruttivisti russi, creando
composizioni da lui definite
proun, servendosi di elementi geometrici e
stereometrici. Dal 1921 insegnò all'Accademia di Mosca per trasferirsi
poi nel 1923 in Germania, operando nel movimento di "De Stijl" accanto a Van
Doesberg e Van Der Rohe. Proprio tramite Van Doesberg ebbe importanti contatti
con la scuola del Bauhaus. La presenza di
L. nel panorama dell'arte
moderna è importante, oltre che per il suo contributo all'interno della
corrente razionalista e costruttivista, per lo sforzo da lui operato nell'opera
di coordinamento delle più varie esperienze artistiche (Kandinskij, Gabo,
Pevsner) fiorite in Russia negli anni immediatamente successivi alla
rivoluzione. Citiamo della sua produzione:
Proun 99, Proun I D, Con il cuneo
rosso colpiamo i bianchi, nonché il progetto per il tribunale di
Lenin (Smolensk, Mosca 1890 - Mosca 1941).