Pittore tedesco. Già concertista di pianoforte (fino al 1923),
lavorò poi come grafico pubblicitario e come illustratore. All'avvento
del Nazismo (1933) emigrò in Francia, ove conobbe Picasso, per poi
passare (1939) negli Stati Uniti. La sua pittura, allusivamente erotica,
è caratterizzata da una violenza coloristica di derivazione
pop e
da un impianto iconografico di tipo surreale (Amburgo 1901 - New York 1978).