Capitale (5.706.127 ab.) del Perù e capoluogo del dipartimento omonimo,
posta sul fiume Rimac sull'Oceano Pacifico, a 150 m s/m. È il centro
commerciale e industriale più attivo del Perù. L'apparato
industriale comprende complessi alimentari, tessili (lana, cotone),
chimico-farmaceutici, metallurgici e meccanici. Centro culturale di primaria
importanza è sede di varie università, tra cui ricordiamo
l'Universidad Nacional Mayor de San Marcos del Lima (fondata nel 1551), e di
istituzioni artistiche e scientifiche. ║
Dipartimento di L. (34.802
kmq; 6.931.587 ab.): Si estende lungo il versante occidentale della Cordigliera
Occidentale e si affaccia ad Ovest sull'Oceano Pacifico. Il territorio viene
coltivato a canna da zucchero, riso e cotone. Nel sottosuolo si trovano
giacimenti di piombo e zinco. • St. - La città fu fondata nel
gennaio 1535 da Francisco Pizarro, che le impose in onore di Carlo V il nome di
Ciudad de Los Reyes, mutato presto in quello di
L. Paolo III la
eresse a sede vescovile nel 1541, e ad arcidiocesi nel 1545; Carlo V vi
autorizzò nel 1551 la fondazione dell'università, coi privilegi di
quella di Salamanca. Nel 1821 fu dichiarata a
L. l'indipendenza
peruviana; occupata dagli Spagnoli nel giugno 1823, la città fu liberata
nel luglio successivo; nel 1881-1883, nel corso della guerra peruviano-cilena,
fu occupata dalle truppe del Cile che la danneggiarono gravemente. In questo
secolo si è verificata una radicale trasformazione della città
dovuta allo sviluppo industriale e all'incremento demografico. Negli anni
Ottanta in particolare
L. ha avuto una crescita esplosiva, che ha
allargato a dismisura le sue baraccopoli, dove la povertà convive con la
criminalità diffusa. Dopo il "golpe bianco" del 6 aprile 1992,
organizzato dal presidente Fujimori per sciogliere il Parlamento eletto nel
1990, nella città si sono verificati numerosi attentati ed episodi di
violenza terrorista rivendicati dall'organizzazione
Sendero Luminoso
guidata da Abimael Guzmàn. • Arte - La cattedrale dell'Assunzione,
realizzata su progetto di Francisco Becerra e ricostruita dopo il terremoto del
1746, custodisce l'urna funeraria di Pizarro. Al XVI sec. appartengono la chiesa
e il convento di San Domenico. La chiesa di San Francesco (1656-1674),
realizzata su progetto dell'architetto galiziano Constantino de Vasconcelos,
presenta un soffitto a volte e decorazioni di tipo moresco. Espressione dello
stile sivigliano è il Palacio Torre Tagle (sede del ministero degli
Esteri) costruito nel 1735. Il Museo Nacional de Antropologia e Arquelogia
conserva preziose ceramiche e oggetti di oreficeria appartenenti alle
civiltà precolombiane.
Lima: la cattedrale