Romanziere norvegese. Studiò Legge a Cristiana, dove conobbe Ibsen,
Bjornson e Vinje, e nel 1859 intraprese la carriera di avvocato a Kongsvinger.
Il suo primo romanzo
La seconda vista o Immagini del Nordland (1870),
ebbe grande successo. Seguì una copiosissima produzione romanzesca
notevole soprattutto per le descrizioni di ambienti e destini borghesi nella
Norvegia del primo Ottocento:
La famiglia di Gilje (1883);
Le figlie
del comandante (1886), e
Le forze magiche (1891-1892). A Roma scrisse
i romanzi
Il tre-alberi "L'avvenire" (1872);
Il pilota e sua
moglie (1874); il dramma in versi
Faustina Strozzi (1875) (Eker 1833
- Fredriksvern 1908).