Pittore statunitense. Si formò all'Arts Students League di New York e
all'Ohio State College. I suoi primi ingrandimenti giganteschi di
comic-strips risalgono al 1961. In seguito
L. si volse ad
ironizzare, con mezzi stilistici estremamente personali, la banalità del
mondo degli oggetti di uso quotidiano e i più famosi capolavori d'arte
del XX sec. (da Picasso, a Matisse, a Mondrian), talvolta assumendo anche modi
di riproduzione tecnica. Citiamo della sua produzione:
Calendario da tavolo,
Grande pittura 6 (New York 1923-1997).
Roy Lichtenstein: “Whaam”