Economista sovietico. Laureato in Giurisprudenza e in Ingegneria, nel 1957
assunse la cattedra di Economia politica nell'università di Kharkov. Il
suo nome è stato al centro di un intenso dibattito, ricco di
ripercussioni anche negli altri Paesi socialisti. Tale dibattito si incentra sul
problema del passaggio dell'economia sociale dalla fase dell'accumulazione a
quella dell'economia di consumo. In tale quadro, allo scopo di razionalizzare la
distribuzione e di accrescere l'elasticità del sistema, garantendo una
maggiore aderenza dell'offerta alla domanda reale,
L. ha preconizzato un
certo decentramento delle decisioni e forme di liberalizzazione del sistema,
restituendo un certo valore alla fluttuazione dei prezzi e al saggio di
profitto. Nell'ambito della sua produzione si ricorda il saggio
Piano,
profitto, Premi, apparso nel volume di autori vari
Piani e profitto
nell'economia sovietica (1965) (Slavuta, Ucraina 1897 - Mosca 1983).