Giurista, economista e magistrato italiano. Per le sue simpatie verso la
carboneria, fu dimesso dalla magistratura dopo i moti liberali del 1821.
Pubblicò numerosi lavori sulla giurisprudenza penale e sulla legislazione
civile ed amministrativa. Tra le sue opere ricordiamo:
Introduzione allo
studio della legislazione; Pensieri civili ed economici per il miglioramento
della provincia di Chieti; Istituzioni della legislazione amministrativa vigente
nel Regno delle Due Sicilie (Lanciano 1763 - Gragnano, Napoli 1842).