Romanziere e drammaturgo inglese. All'estero acquisì una notevole
conoscenza delle lingue straniere. Nel 1794 fu inviato come attaché
dell'ambasciatore a Le Havre. Qui scrisse
Il monaco. Al libro, molto
ammirato dai contemporanei, tra i quali Byron, seguirono altri romanzi, drammi,
opere musicali e traduzioni da Schiller e da Kotzebue. Un grande successo
riscosse
The Brave of Venice (1804), versione del romanzo tedesco
Abellino, il grande bandito di H. Zschokke. Nel 1815 s'imbarcò per
le Indie Occidentali. Del viaggio resta un curioso diario (Londra 1775 - in mare
1818).