Prete romano di umili origini, successe al papa Adriano I nel 795. Appena
eletto, ne informò Carlomagno re dei Franchi, il quale promise di
difendere la Chiesa dai pagani e dall'eresia. La posizione di soggezione del
papa provocò a Roma dei tumulti. Scampato, anche se ferito, a una
congiura,
L. si rifugiò (799) a Paderborn presso Carlomagno, che
lo fece riaccompagnare da soldati franchi a Roma, ma insieme dispose
un'inchiesta sulla condotta del papa, accusato dalla nobiltà romana di
adulterio e di spergiuro. Poco dopo Carlomagno venne a Roma, e
L.
superò la situazione con una purgatio, nella notte di Natale del 799,
procedette all'incoronazione imperiale, con una cerimonia che segnò la
rinnovazione dell'idea imperiale.
L. rimase sempre soggetto alle
decisioni di Carlomagno. Morto questi, riesplosero a Roma gli odi in congiure
cui
L. rispose con terribili rappresaglie. Festa: 12 giugno (750 circa -
816).