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Lengha). Etnol. - Popolazione del Sud America stanziata un tempo nel
bacino del medio e alto Paraguay, oggi nomade nelle zone tra il basso corso del
Rio Montelindo e il centro di Puerto Carrasco. I
L. parlano l'idioma
mascoi; hanno corporatura solida con muscolatura liscia ma poderosa
specialmente negli arti superiori. La pesca è spesso collettiva: si
pratica con le reti e i pesci, appena presi, vengono uccisi con colpi di mazza o
mordendoli per infilzarli poi in una funicella per mezzo di un ago. La caccia
è individuale, ma può essere praticata anche con la partecipazione
di numerosi individui; per cacciare viene usato l'arco o si effettua l'incendio
dei prati per raccogliere poi tutti gli animali che vi sono rimasti uccisi. Oggi
i
L. indossano mantelli di lana, portati legati alla cintola. Tipica
calzatura è l'
ojota di cuoio di vacca o di tapiro. Come ornamenti
usano diademi di piume, pendenti di conterie, collari di conchiglie o di semi,
giarrettiere di piume e dischi di legno infissi nell'orecchio. Non di rado si
vede ancora l'antica cintura di cuoio, la corazza addominale tipica dei popoli
cacciatori. È tuttora in voga il tatuaggio e, in occasione delle grandi
cerimonie rituali, la pittura corporale. Le donne sono abili nel costruire
ceramiche biconiche ma di fattura alquanto grezza.