Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese.
Appassionato di cinema sin da bambino, a 18 anni iniziò a girare documentari
per il mondo. Nei primi anni Sessanta fondò, con l'aiuto del padre, la casa di
produzione Les Films 13. Dopo aver prodotto e realizzato diversi cortometraggi,
documentari e piccoli video musicali destinati ai juke-box, nel 1960 diresse
il suo primo lungometraggio dal titolo
Ciò che è proprio dell'uomo.
Con la storia d'amore
Un uomo, una donna (1966), considerato uno dei
film più celebri e di maggior successo del cinema francese,
L. si
impose all'attenzione internazionale e vinse la Palma d'Oro, due Oscar (per il
miglior film straniero e per la miglior sceneggiatura originale) e il Nastro
d'Argento. Nei decenni successivi
L. diresse numerose pellicole, in cui
si rivelò abile manovratore della macchina da presa e magico creatore di
atmosfere sospese, ma regista eccessivamente romantico, troppo dedito ai temi
dell'amore e dei rapporti tra uomo e donna. Tra le principali citiamo:
Vivere
per vivere (1967);
Tre dritti a Saint Tropez (1971);
Una donna
e una canaglia (1973);
Tutta una vita (1974);
Un altro uomo,
un'altra donna (1977);
A noi due (1979);
Bolero (1981);
Edith e Marcel (1983);
Viva la vita (1984);
Un uomo, una
donna oggi (1986);
Ci sono dei giorni... e delle lune (1990);
La belle histoire (1992);
L'amante del tuo amante è la mia
amante (1993);
I miserabili (1995);
Uomini e donne: istruzioni
per l'uso (1996);
Per caso o per azzardo (1998); un episodio
del film collettivo
11 settembre 2001 (2002);
And now...
ladies and gentlemen (2003);
Les parisiens (2004);
Il coraggio
d'amare (2005) (n. Parigi 1937).