Scrittore ed etnologo francese. Partecipò al movimento surrealista, alla
causa del quale collaborò con alcune raccolte poetiche. Attraverso i
surrealisti venne a contatto con diversi gruppi che professavano una
collaborazione dei movimenti artistici con le espressioni organizzate dei
fermenti sociali, nella prospettiva di una ricerca espressiva più legata
alla realtà sociale. Di queste tendenze
L. raccolse la componente
sociologica e lo stimolo alla ricerca: dal 1931, infatti, lo troviamo
alternativamente impegnato in studi etnografici, in spedizioni di ricerca e
nella pubblicazione di articoli di critica letteraria, oltre naturalmente che
alla composizione delle proprie opere. Dopo la fine della seconda guerra
mondiale
L. offrì una saltuaria collaborazione ai lavori
redazionali della rivista
Les Temps Modernes, diretta da Sartre. La
poetica di
L. è legata allo sperimentalismo linguistico: largo
è l'uso del procedimento della schedatura, caratteristico di alcuni
artisti legati intellettualmente alle esperienze strutturaliste. Fra le opere
ricordiamo:
Miroir de la tauromachie (Specchio della tauromachia, 1938);
L'age de l'homme (L'età dell'uomo) e le due parti della raccolta
La regle du jeu (La regola del gioco, 1957), completata nel 1976 con la
pubblicazione dell'ultima parte intitolata
Tenyue rumore, Biffures
(1948),
Fourbis (1955),
Nastro al collo d'Olimpia (1981) e la
raccolta di poesie
Onde (1988) (Parigi 1901 - Saint-Hilaire 1990).