Scultore tedesco. Figlio di un minatore, si formò alla Scuola di Arti
Decorative di Düsseldorf e quindi all'Accademia. Nella giovanile produzione
si possono rintracciare influenze di Meunier, specie per la tematica riguardante
il mondo operaio; ma, soprattutto dal 1905, di Rodin. Nel 1910 passò a
Parigi, entrando in contatto con Matisse, Brancusi e Archipenko ed assimilando
moduli stilistici di Maillol. Allo scoppio della guerra fu costretto a tornare a
Berlino, dove si suicidò. Della sua produzione citiamo:
Uomo
(1909);
Donna inginocchiata (1911);
Giovinetto (1913);
Giovinetto seduto (1915);
Guerriero caduto (1916)
(Duisburg-Meiderich 1881 - Berlino 1919).