(o
Le Gendre). Matematico francese. Nella memoria
Figura dei
pianeti dimostrò in modo nuovo che la forma elissoidale è la
sola che convenga a una massa fluida, omogenea, animata da un movimento di
rotazione e di cui tutte le particelle s'attraggono secondo le leggi di Newton.
In un primo studio sulla
Teoria dei numeri, pubblicò il celebre
teorema della reciprocità conosciuto sotto il suo nome. Nel 1794
pubblicò gli
Elementi di geometria, opera didattica la cui enorme
fortuna assicurò la notorietà al suo autore. In un'altra opera di
fondamentale importanza, la
Teoria delle funzioni ellittiche,
raffrontò tra di loro tutte le funzioni trascendenti riducendo ciascuna
alla forma più semplice e raggruppandole in tre classi. Nella prima
comprese le trascendenti più semplici e che possono esprimersi per mezzo
di archi di ellissi, senza reciprocità; nella seconda comprese gli archi
d'ellissi o d'iperbole e nella terza trattò le trascendenti più
complesse (Tolosa 1752 - Parigi 1833).