Attrice francese. Esordì alla Comédie-Française nel 1717,
mettendosi subito in luce, oltre che per la straordinaria bellezza, per il
naturale talento, per una recitazione brillante e molto meno artificiosa
rispetto a quella allora in voga. La sua vita fu estremamente movimentata: ebbe
molti amanti illustri, numerosi rivali in campo teatrale, e si dice che fu
avvelenata da una di queste; Voltaire le dedicò versi commossi (Damer,
Marna 1692 - Parigi 1730).