Letterato francese. Membro dell'Accademia francese, è noto per aver osato
contrapporre una sua
Ifigenia (1675) a quella di Racine, che rispose con
un arguto epigramma. Scrisse inoltre una applaudita
La Virginia romana
(1645),
Oreste (1681) e l'opera lirica
Orontée (1688) (Albi
1622 - Parigi 1691).