Astronoma statunitense. A lei si deve la formulazione della cosiddetta legge di
L., che lega la grandezza assoluta delle cefeidi con il periodo della
variazione della loro luminosità. La legge di
L. fornisce un
metodo utilissimo per determinare la distanza di ammassi stellari e nebulose
anche lontanissime, quando in essi siano presenti e distinguibili le variabili
cefeidi (Lancaster, Massachusetts 1868 - Cambridge, Massachusetts 1921).