Storico francese. Medievalista tra i più famosi a livello internazionale, compì
gli studi a Tolone, Marsiglia e Parigi. Fautore di un metodo storico attento, oltre
che ai grandi eventi, ad aspetti tradizionalmente trascurati della vita nel Medioevo,
sostenne l'idea di una storia globale, possibile grazie all'apporto delle scienze
sociali. Docente all'università di Lilla negli anni Cinquanta, dal 1962 fu
direttore della prestigiosa Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di
Parigi e, dal 1972 al 1977, ne fu presidente. Dal 1968 fu condirettore di
"Annales", la rivista fondata nel 1929 da Lucien Febvre e Marc Bloch, alla
quale collaborano attualmente quegli storici francesi promotori di un approccio
allo studio della storia chiamato "nouvelle histoire". Nei suoi saggi affrontò
temi fondamentali della civiltà medioevale, interessandosi ai nessi fra
antropologia, sociologia, storia della cultura e sistema economico. Tra
le opere di maggior rilievo citiamo:
La civiltà dell'Occidente medievale
(1964),
Tempo della Chiesa e tempo del mercante (1977),
La nascita del
Purgatorio (1981),
Intervista sulla storia (1982),
L'immaginario
medievale (1988),
L'Europa medievale e il mondo moderno (1995),
Una vita per la storia. Intervista con Marc Heurgon (1997),
Il
meraviglioso e il quotidiano nell'Occidente medievale (1999),
L'Europa
raccontata ai ragazzi (1999),
L'uomo medievale (1999),
Il
Medioevo. Alle origini dell'identità europea (1999),
San Francesco
d'Assisi (2000),
Alla ricerca del Medioevo (2003) (n. Tolone 1924).