Architetto francese. Nelle sue opere è chiara l'influenza della
tradizione gotica che indirizza l'architetto verso le linee di verticalismo di
pretto gusto francese. Nel 1528 ricevette da Francesco I l'incarico di
rimodernare il castello di Fontainebleau. Vi lavorò per oltre dieci anni
costruendo la
Porta Dorata, per la quale si ispirò al motivo
italiano predominante in costruzioni di questo tipo: tre grandi finestre
sovrapposte al centro della porta. Sempre a Fontainebleau, realizzò anche
la
Corte Ovale, caratterizzata da uno scalone esterno e dal portico.
Questi due elementi saranno, in seguito, ripresi da altri architetti francesi.
Suoi anche la
Galerie François I e la
Cour du Cheval (m.
1552).