Critico letterario italiano. Docente di Teoria letteraria all'università
di Bologna, ha dedicato i suoi studi prevalentemente al rapporto tra letteratura
e psicanalisi e all'opera di Svevo, letta in chiave psicanalitica. Tra le sue
opere ricordiamo:
Saba, quasi un racconto (1972);
La gallina di
Saba (1974);
L'impiegato Schmitz e altri saggi su Svevo (1975);
Quei modesti romanzi (1975);
Freud, la letteratura e altro (1985);
Stanza 43 (1991),
La cicatrice di Montaigne :sulla bugia in
letteratura (1992),
La macchina dell'errore: storia di una lettura
(1996),
Palinsesti freudiani (1998). Inoltre ha curato la raccolta di
testi di Svevo
Zeno (1987) (n. Parma 1939).