Scrittore, drammaturgo e direttore teatrale tedesco. In quattro anni compose il
suo romanzo più significativo,
La giovane Europa (1833-37), in cui
i suoi giovanili spiriti libertari, il suo immoralismo anarchico, il suo
realismo si spengono in una operosità borghese. Autore inoltre di
impressioni di viaggio,
Castelli da diporto francesi (1840) e di drammi
storici di grande successo, ricchi di mestiere ma poveri di contenuti, come
Gli allievi della Karlsschule (1846),
Il principe Federico (1848),
Il conte di Essex (1856).
L. è ricordato soprattutto per la
sua direzione dell'Hofburgtheater di Vienna (1849-1867), dove diede un'impronta
estremamente realistica e moderna allo stile di regia, svecchiò il
repertorio, curò la finezza della recitazione, ponendo le scene viennesi
come esempio per tutti gli altri teatri di lingua tedesca; tutte le sue
esperienze direttoriali furono da lui stesso riportate nel libro
Das
Burg-theater (1968) (Sprottau, Slesia 1806 - Vienna 1884).