Pseudonimo di
Jean Baptiste Sauvé. Attore e commediografo
francese. A vent'anni diventò attore dopo un'infanzia di stenti e
un'adolescenza di studi, protetto da un cardinale. Dopo una decina d'anni di
esperienza teatrale, cominciò a rappresentare con successo opere sue.
Conobbe Voltaire, del quale citò nel 1741
Maometto II. Dopo
numerosi successi di corte come attore, e dopo successi come autore de
La
coquette corrigée (La civetta domata, 1756), vivace ritratto di
particolari ambienti - fu messa in scena per quasi un secolo - riuscì ad
entrare nella Comédie-Française (Meaux 1701 - Parigi 1760).