Maresciallo di Francia. Raggiunse Bonaparte in Italia come semplice volontario.
Ebbe il primo comando sul campo di battaglia di Millesimo. Si distinse a Dego,
al passaggio del Po, a Fombio, a Lodi. Nominato generale di brigata,
compì prodigi di valore a Mantova, Bassano, Arcole, Rivoli. Prese parte
alla spedizione d'Egitto e, alla testa di una divisione, fu gravemente ferito
all'assalto di San Giovanni d'Acri e poi ad Abukir. Lasciò l'Egitto con
Bonaparte. Nella campagna del 1800 si impadronì di Ivrea, Torino, Pavia,
sbarrò la ritirata degli Austriaci a Montebello, combatté a
Marengo. Fece le campagne di Prussia, di Polonia e di Spagna. Nella campagna di
Germania si distinse particolarmente alla presa di Ratisbona. Nel secondo giorno
della battaglia di Essling fu ferito mortalmente (Lectoure 1769 - Vienna
1809).