Drammaturgo, prosatore, poeta ceco. Inizialmente legato con i suoi scritti a
ricerche nell'ambito dello stile (
Aurea Venere, 1910;
San
Venceslao 1920;
Milioni 1920), progressivamente preferì
studiare la vita quotidiana dell'uomo semplice, da lui osservata realisticamente
e con spunti umoristicamente ironici. I suoi migliori lavori, dopo la commedia
Un cammello per la cruna di un ago (1923), sono alcuni drammi imperniati
sul dostoevskiano tema di
Delitto e castigo:
Periferia (1925);
La conversione di Ferdys Pistora (1929);
Angeli in mezzo a noi
(1931);
Il numero settantadue (1937); la commedia
Matrimonio
(1934). Grosso successo ottennero anche scritti in prosa come
Novelle di
periferia (1926) e i romanzi
Miracolo in famiglia (1929) e
I
bambini e il pugnale (1942) (Praga 1888-1965).