Attrice e produttrice cinematografica statunitense. Intrapresi gli studi di
pittura e arti visive all'università del Minnesota, li abbandonò per seguire
il fotografo spagnolo Paco Grande, con cui fu sposata dal 1970 al 1982. Con
il marito si trasferì a Parigi, dove prese lezioni di mimo e di danza. Tornata
a New York, continuò a studiare recitazione, lavorando come modella. Questa
attività si rivelò decisiva per la sua carriera di attrice: notata dal regista
Dino de Laurentis, venne scelta da lui come protagonista del remake di
King
Kong (1976), con cui vinse il Golden Globe come attrice debuttante. Dopo
aver avuto un ruolo marginale in
All that jazz: lo spettacolo comincia
(1979) di Bob Fosse, fu l'interprete principale nel remake di
Il postino suona
sempre due volte (1981) di Bob Rafelson, con cui riscosse notevole successo
di critica e pubblico. Attrice dotata di innegabile bellezza, recitò successivamente
in
Frances (1982) di Graeme Clifford;
Tootsie (1982) di Sidney
Pollack, con cui vinse l'Oscar e il Golden Globe come migliore attrice non protagonista;
Country (1984) di Richard Pearce, di cui fu anche produttrice;
Sweet
dreams (1985) di Karel Reisz;
Crimini del cuore (1986) di Bruce
Beresford;
Far north (1988) di Sam Shepard;
Music Box - Prova d'accusa
(1989) di Costa-Gavras;
Cape fear: il promontorio della paura (1991) di
Martin Scorsese;
La notte e la città (1992) di Irwin Winkler;
Blue
sky (1994) di Tony Richardson, con cui vinse l'Oscar e il Golden Globe come
migliore attrice protagonista;
Rob Roy (1995) di Michael Caton-Jones;
Lontano da Isaiah (1995) di Stephen Gyllenhaal;
Segreti (1997) di
Jocelyn Moorhouse;
La cugina Bette (1998) di Des McAnuff;
Obsession
(1998) di Jonathan Darby;
Titus (1999) di Julie Taymor;
Prozac Nation
(2001) di Erik Skjoldberg;
Big fish (2003) di Tim Burton;
Broken flowers
(2005) di Jim Jarmusch;
Non bussare alla mia porta (2005) di Wim Wenders (n.
Cloquet, Minnesota 1949).
Jessica Lange con l'Oscar conquistato nel 1995 con "Blue sky"