Cardinale tedesco. Fu segretario dell'imperatore Massimiliano. Creato vescovo di
Gurk nel 1501, divenne cardinale in pectore nel 1511, in pubblico nel 1512,
coadiutore nel 1512 e infine vescovo principe di Salisburgo nel 1519.
Ambasciatore imperiale a Roma, poi presso Luigi XII, ebbe un ruolo importante
nella conclusione della Lega di Cambrai e nella convocazione del concilio
scismatico di Pisa. Si attirò molte antipatie tra gli umanisti italiani,
in quanto era considerato l'alter ego dell'imperatore. Godette la più
ampia protezione di Giulio II, ebbe importanti cariche anche sotto Carlo V e
Ferdinando (Augusta 1468 - Salisburgo 1540).