Archeologo italiano. Laureato in Ingegneria, divenne archeologo, completando con
metodo la sua preparazione storica, filologica e artistica. Dopo il premio reale
dell'Accademia dei Lincei e la pubblicazione negli
Atti della stessa
accademia del suo fondamentale studio su
I commentari di Frontino intorno
alle acque e agli acquedotti, ottenne nel 1882 la cattedra di Topografia
romana. Per oltre mezzo secolo egli seguì tutti gli scavi di Roma, con
grande costanza formò la sua superba raccolta di 60 mila disegni,
schizzi, stampe di monumenti romani. Tra le sue opere, ricordiamo:
Pagan and
christian Rome,
The destruction of ancient Rome,
L'itinerario ai
Einsiedeln e l'ordine di Benedetto Canonico, e gli articoli
Delle
scoperte fatte nel 1838 e 1850 presso il sepolcro di Paolo Apostolo e
La
memoria Apostolorum e gli scavi in San Sebastiano. Iniziò nel 1902 la
pubblicazione di una
Storia degli scavi di Roma (Montecelio, Roma 1847 -
Roma 1929).