Attore cinematografico americano. Dopo aver intrapreso numerose attività,
esordì a trentatré anni nel film
I gangsters (1946). La sua
forza fisica, la sua carica istrionesca e accattivante, le sue doti divistiche
gli permisero d'iniziare così una brillante carriera culminata in un
premio Oscar per l'interpretazione in
Il figlio di Giuda (1961). La sua
grande versatilità gli permise di comparire in numerosi ruoli, in diverse
caratterizzazioni di personaggi drammatici di più sottile
interiorità. Dopo
Forza bruta (1947) seguirono
Il corsaro
dell'Isola Verde (1952),
Torna, piccola Sheba (1952),
Da qui
all'eternità (1953),
Vera Cruz (1954),
La rosa tatuata
(1955),
Il mago della pioggia (1956),
Sfida all'O.K. Corral
(1957),
Tavole separate (1958),
L'uomo di Alcatraz (1962), i
notevoli
Vincitori e vinti (1961),
Il Gattopardo (1963), a cui
seguirono
Un uomo a nudo (1968),
Airport (1970),
Gruppo di
famiglia in un interno (1974),
Buffalo Bill e gli indiani (1976),
Novecento (1976),
Ultimi bagliori di un crepuscolo (1977),
Vittorie perdute (1978),
Atlantic City (1978). In queste opere
L. ha dato prova di una recitazione sempre più affinata e tesa
all'introspezione. Negli anni Ottanta ha interpretato
Osterman Weekend e
Local Hero (1983),
Due tipi incorreggibili (1986) e
Il giorno
prima (1987). Ha lavorato anche per la televisione nello sceneggiato
televisivo
Mosè - La legge del deserto (1975), in
I promessi
sposi (1988) e
L'Achille Lauro: viaggio nel terrore (1991) (New York
1913 - Los Angeles 1994).