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Lampi sul Messico.

(Thunder over Mexico). Film del produttore americano Sol Lesser, ricavato dai circa 64.000 m di pellicola girata dal regista Sergej M. Eisenstein, che aveva progettato di realizzare "una storia vivente del Messico", opera grandiosa, quanto impegnata. Il finanziamento per l'opera veniva dallo scrittore socialista Upton Sinclair e dalla facoltosa moglie di questi, Mary Craig; ma il costo dell'opera, che superava ampiamente il previsto impiego di danaro, fece desistere Sinclair dal mantenere ulteriormente la promessa iniziale. Eisenstein, si trovò così costretto a cedere il negativo a Sol Lesser, che ne trasse in un secondo tempo il film in questione. La pellicola che si ottenne venne però rifiutata da Eisenstein. Col materiale girato che rimaneva, vennero realizzate le pellicole antologiche Death Day ed Eisenstein al Messico. La giornalista Mary Seton acquistò nel 1939-1940 il materiale scartato, ricavandone Time in the Sun. Nel 1955 Jan Leyde, col titolo di Eisenstein's Mexican Film, ricostruì l'originale lungometraggio, della durata di circa 4 ore. È caratteristica dei film sopra indicati l'aspetto religioso, denso di contrasti violenti, tipico dell'anima popolare messicana. Anche alcune sequenze del film di Conway Viva Villa! e alcuni documentari intitolati Mexican Symphony (1941), vennero tratti dal materiale girato da Eisenstein.