Uomo politico francese. Ricoprì le cariche di Gran vicario di Arras,
vescovo costituzionale (1791), quindi deputato alla Legislativa (1°
ottobre); qui, sotto la minaccia dell'invasione, invitò, con un discorso
ricco di patriottismo, alla concordia: il discorso fu talmente convincente che i
deputati presero ad abbracciarsi l'un l'altro (7 luglio 1792), dimenticando
l'accaduto però, solo poche ore dopo. Deriva dal suddetto episodio la
frase francese, qualificante una riconciliazione effimera,
baiser
(abbraccio)
Lamourette. In seguito a un suo discorso di biasimo per i
"massacri di settembre",
L. venne ghigliottinato (Frévent,
Boulonnais 1742 - Parigi 1794).