Vino a denominazione di origine controllata, ottenuto con uve provenienti da:
Lambrusco Marani, Lambrusco Salamino, Lambrusco Montericcio, Lambrusco Maestri,
congiuntamente o separatamente; vitigno Ancellotta, per non più del 20%
delle viti. È prodotto in specifici territori della provincia di Reggio
Emilia. All'atto dell'immissione al consumo deve rispondere alle seguenti
caratteristiche: spuma: fine, con svolgimento persistente; colore: da rosato a
rubino vivace; odore: gradevole e caratteristico; sapore: asciutto o amabile,
frizzante, non molto di corpo, armonico, fresco e gradevole, caratteristico;
gradazione alcoolica complessiva minima: 10,5 gradi; acidità totale
minima: 7 per mille; estratto secco netto minimo: 20 per mille. È vietata
la gassificazione artificiale totale e parziale. È consentita la
qualificazione con il nome del vitigno prevalente, quando questo sia presente
nel vigneto in misura non inferiore al 75%.