Religione sorta nel XV sec. nel Tibet per opera del monaco Tsong-Khapa
(1355-1417). È una derivazione del Buddhismo, ma con forma più
strettamente gerarchica e con aspetto politico. I successori del fondatore
congiunsero il potere temporale a quello spirituale, e dalla capitale Lhasa i
capi (Dalai Lama) inaugurarono un governo teocratico. I lama seguaci del
l. sono detti
gialli dal colore delle loro vesti, per distinguerli
dai
lama rossi, dediti specialmente a pratiche di magia. Il
l. ha
333 libri canonici. Dal Tibet si è esteso specialmente nel Nepal, in
Mongolia ed in Manciuria.