La parte principale di un utensile destinato a tagliare ed avente quindi un
bordo molto affilato (
filo o taglio); la denominazione si applica in
particolare alla parte tagliente di un'arma bianca, di un rasoio, di una
forbice, ecc., ma è anche usata per indicare la striscia metallica
dentata della sega. ║ Nella preistoria, oggetto litico staccato da un
nucleo, di forma allungata sottile, a sezione trapezoidale o triangolare
(compare nel Mousteriano, ma una vera industria si ha nel Paleolitico
superiore). ║ Piastra o lamina di metallo in genere; anche lamiera.
• Fis. - In idraulica, sinonimo di
vena d'acqua (o d'altro
liquido); in particolare, la vena defluente da una bocca a stramazzo (
l.
stramazzante). • Geogr. fis. - Denominazione che si dà alla
cresta divisoria dei singoli solchi d'impluvio che costituiscono la rete idrica
di un versante a calanchi. • Imp. -
L. d'acqua: strato d'acqua
contenuto fra due elementi paralleli di superficie di una caldaia. • Mar.
- Nelle costruzioni navali, ciascuno dei lati delle verghe angolari di metallo,
impiegate nella costruzione dello scafo. ║
L. di deriva: nelle
imbarcazioni a vela da regata, piastra di metallo o di legno che viene fissata
alla chiglia per aumentarne la resistenza laterale. • Mil. - Nelle armi
bianche, la
l. è la parte destinata a ferire. La
l.
può essere a un solo taglio o filo, a doppio taglio o a taglio e falso
filo. Può essere diritta o curva: la prima è particolare delle
spade, daghe, pugnali, baionette, ecc., mentre quella curva è propria
delle sciabole. • Sport - La parte piatta inferiore del bastone per hockey
su ghiaccio.