Scrittore polacco. Argomento principale dei suoi romanzi è la sua terra,
la Galizia, trattata ora con toni pessimistici e critici, ora con espressioni
sarcastiche. Tra le sue opere ricordiamo,
Il gran mondo di Capowice
(1869),
Teste vuote (1873). Giornalista molto apprezzato, ha collaborato
con diversi quotidiani di Leopoli per i quali ha curato la rubrica "Kroniki
Iwowskie" (Cronache di Leopoli), di cui ha pubblicato una raccolta nel 1848
(Stanislawow 1838 - Leopoli 1886).