(dal latino
lacuna, der. di
lacus: lago). Bacino acqueo costiero,
separato dal mare da un cordone litorale interrotto da bocche di accesso, e nel
quale emergono spesso formazioni insulari. • Geogr. fis. - Le
l. si
formano sia nelle regioni di deltazione dei grandi fiumi, sia negli arcipelaghi
costieri con bassi fondali; ma mentre nel secondo caso le isole hanno genesi
erosiva, nel primo esse sorgono direttamente per il deposito dei materiali
trasportati dai fiumi. La circolazione acquea è lenta, le acque sono
salate, a profonditā molto ridotta e in via di progressiva diminuzione
allorché le correnti sono assai ridotte. Si distinguono
l. vive,
in cui gli spazi di terra emergenti vengono sommersi in fasi di acque piene, e
l. morte: nelle prime le correnti di marea tengono viva la circolazione,
sebbene essa sia rallentata, nelle seconde le maree non sono avvertite e le
torbide fluviali si accumulano velocemente, dando luogo alla formazione di
isolotti (barene) che non vengono sommersi dall'alta marea.