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Ladislao.

Nome di sette re d'Ungheria. ║ L. I, il Santo: divise dapprima il trono col fratello Geza. Restò solo a capo del regno nel 1079. Combatté contro i Valacchi, i Boemi, i Russi, i Polacchi, impose tributi ai Serbi, si impadronì della Croazia e della Dalmazia. Diede sagge leggi ai suoi Stati, costruì chiese e monasteri, e si preparava alla Crociata quando morì. Fu canonizzato da Celestino III (Polonia 1041 - Nitra, Slovacchia 1095). ║ L. II: terzo figlio di Bela II. Fu incoronato re da un partito alla morte di suo fratello Geza II, ma fu scomunicato dal Primate del regno che sosteneva i diritti del fratello di L., Stefano III (1131-1162). ║ L. III: succedette al padre Emerico, nel 1204. Tenne il regno per pochi mesi (1199-1205). ║ L. IV, il Cumano: succedette al padre Stefano IV nel 1272. Parteggiò per Rodolfo d'Asburgo, contro Ottocaro di Boemia. Sposò Isabella d'Angiò che in seguito ripudiò. Batté i Cumani, ma vide l'Ungheria crudelmente saccheggiata dai Tartari. Fu assassinato dai Cumani durante un banchetto (1262 - Kaposvár 1290). ║ L. IV Jagellone: succedette al padre Ladislao II di Polonia, che fu il primo della stirpe degli Jagelloni, nei troni di Polonia e Lituania. Alla morte di Alberto d'Austria (1440) fu eletto re d'Ungheria, senza tener conto dei diritti del giovine L., figlio di Alberto. Respinse l'imperatore Federico III, gli impose la pace di Buda; batté, col suo generale Hunyadi, il sultano Amurat II che firmò la pace di Szeged. Cedendo alle insistenze del papa, violò il trattato, ma fu vinto e ucciso nella battaglia di Varna (Cracovia 1424 - Varna 1444). ║ L. V, il Postumo: figlio di Alberto d'Austria. Fu riconosciuto re alla morte di L. I Jagellone. Federico III, suo ambizioso tutore, lo tenne prigioniero a Vienna e fu necessario che il reggente del regno, Giovanni Hunyadi, andasse a liberarlo. Assalito dai Turchi non dimostrò gran coraggio. Poi fece morire, sotto pretesto d'infedeltà e di congiura, L. Hunyadi, il figliolo dell'eroe che aveva salvato Belgrado. I sudditi gli si ribellarono; trovò la morte in Polonia, forse avvelenato dagli Ussiti (Komarom, Ungheria 1439 - Praga 1457). ║ L. II Jagellone: figlio di Casimiro IV Jagellone, re di Polonia. Divenne re di Boemia nel 1471 e re di Ungheria nel 1490 dopo la morte di Mattia Corvino. Perdette quanto il suo predecessore aveva conquistato e fu costretto a grandi concessioni in favore dell'imperatore Massimiliano e dei magnati ungheresi, primo dei quali Stefano Zapolya che fu nominato palatino ereditario. Bajazet II gli impose la pace di Buda (1503); i contadini, in rivolta, devastarono l'Ungheria. Con la convenzione di Vienna (1505) fidanzò suo figlio Luigi con Maria, nipote di Massimiliano, mentre Ferdinando, fratello di Maria, si fidanzava con Anna, figlia di L., col diritto per la casa d'Austria di ereditare l'Ungheria in caso di estinzione (1456 - Buda 1516).